Esempi di progetti didattici

IL CARSISMO E L'EVOLUZIONE DEL PAESAGGIO
Il carsismo, uno dei principali protagonisti nel determinare nel corso di tempi geologici le forme del paesaggio, si divide in due tipi: il carsismo di superficie (epigeo) ed il carsismo di profondità (ipogeo). In entrambi i tipi origine del fenomeno è la solubilità della roccia calcarea. Le stesse gocce di pioggia, contenenti in minima parte anidride carbonica, bastano a creare dei solchi, talvolta molto profondi, in questo tipo di roccia. I fenomeni di carsismo ipogeo, hanno creato un affascinante mondo sotterraneo ricco di cavità quali le grotte, i pozzi e le gallerie createsi dall'infiltrazione delle acque superficiali che vengono convogliate in profondità da inghiottitoi e doline.

Uscite programmate: la grotta di Su Marmuri, orizzontale e facilmente percorribile, per osservare nel "cuore" della Terra le trasformazioni avvenute tramite il “fenomeno carsico”. E il canyon di Gorroppu, nel confine tra il Supramonte di Orgosolo e quello di Urzulei, dove la presenza di un imponente rete di acque sotterranee e sorgenti alla base dei rilievi, determina spettacolari fenomeni carsici creando suggestivi paesaggi.

L'INQUINAMENTO
Obiettivo di questo programma è fornire agli studenti le basi per approfondire uno degli argomenti più attuali del nostro tempo, nonché le relazioni tra i vari fenomeni che lo caratterizzano. Non meno importante è far nascere e maturare la consapevolezza che è possibile immaginare rimedi ed azioni, a partire da se stessi e dal proprio vissuto quotidiano. Verranno forniti agli studenti alcuni semplici strumenti per poter "misurare" l'ambiente circostante e saperne valutare lo "stato di salute".

L'ENERGIA
Attualmente oltre l'80% dell'energia utilizzata nel mondo viene prodotta bruciando combustibili fossili quali petrolio, carbone, metano. Da queste combustioni si generano gas che entrano nell'atmosfera modificando gli equilibri ambientali e quelli climatici. L'alternativa a questo può essere invece l'uso delle fonti di energia rinnovabile, quali ad esempio quella solare, idraulica, eolica, geotermica, delle biomasse, delle maree, dei rifiuti industriali e urbani. Quello che proponiamo è un programma per capire l'importanza dell'energia, l'uso razionale, le differenze tra fonti esauribili e quelle rinnovabili, i concetti della crescita sostenibile in campo energetico.

LA BIODIVERSITÀ
Tutti noi abbiamo un'idea di cosa sia la biodiversità, sappiamo che la diversità del pianeta è in pericolo, sappiamo che le attività umane spesso contribuiscono a questo. Spesso però il termine "biodiversità" per i più rimane qualcosa di "esotico'', infatti è sovente associato a luoghi come foreste tropicali o barriere coralline, a qualcosa di cui non ci si può occupare in quanto troppo distante dal proprio quotidiano. Il miglior modo per conservare la biodiversità è quello di conoscerla e capirne la sua importanza.

Uscite programmate: il Gennargentu per le biodiversità botaniche, ed il Supramonte di Urzulei per le biodiversità faunistiche.

I BOSCHI E IL LORO ECOSISTEMA
Ambienti da sempre simbolo di "spazio vitale", i boschi solo all'apparenza appaiono tutti uguali. Gli elementi climatici, l'esposizione al sole e l'altitudine sono tra i principali fattori che determinano la costituzione e la distribuzione di vari tipi di bosco. Ognuno di questi può ospitare un numero incredibile di specie sia vegetali che animali. Il percorso proposto per questo programma punta ad individuare ed approfondire i principali parametri ecologici necessari allo studio del bosco come ecosistema, dallo studio del suolo alle catene trofiche presenti, il campionamento della microfauna, la scoperta delle tracce della presenza animale.

Uscite programmate: Supramonte di Orgosolo, dove vegeta l'unica foresta primaria d'Europa e nella valle di Aratu, a Gavoi, dove sarà possibile osservare i diversi tipi di bosco e foresta.

LA GEOLOGIA
La geologia è la scienza che studia la formazione della terra delle rocce e dei minerali, mentre la geomorfologia è lo studio dell'evoluzione e della trasformazione della terra. La Sardegna è formata da un basamento di rocce paleozoiche risalenti a 600 milioni di anni, attraversate in gran parte da graniti. Su questo basamento, poggiano altre rocce che derivano sia da eruzioni vulcaniche, sia da depositi sedimentari di ambiente marino e continentale. durante le lezioni verranno mostrati dei campioni di fossili e di minerali per capire come si è formata e trasformata la terra in cui viviamo.

Uscite programmate: Gennargentu e parchi geominerari della Sardegna.

LA BOTANICA
Studio teorico e pratico volto al riconoscimento delle essenze arboree ed arbustive che caratterizzano la vegetazione e la macchia mediterranea, attraverso percorsi didattici opportunamente studiati.

Uscite programmate: Gennargentu, Supramonte di Orgosolo, Monte dei Sette Fratelli, Sulcis, Iglesiente, Gallura, Ogliastra.

LA GEOGRAFIA
Nozioni di topografia e conoscenza del territorio, cenni sulle carte topografiche e sui punti cardinali, la bussola, l'orientamento.

L'ARCHEOLOGIA
Lezioni mirate alla conoscenza del patrimonio archeologico presente nella Barbagia di Ollolai, con una particolare cura rivolta allo studio delle antiche costruzioni pre-nuragiche e nuragiche ed una storia sull'evoluzione delle tecniche di costruzione.

L'ANTROPOLOGIA
Studio sulle abitudini di vita e le tecniche di sopravvivenza usate dagli uomini del neolitico (abitazioni, luoghi di culto, monumenti funerari – costruzione di utensili da taglio e da caccia, scheggiatura dell'ossidiana, contenitori per acqua e cibo, vestiario )